(9Colonne) – Zurigo, 1 ago – Il mercato del lavoro online è in piena espansione. “Lo scorso anno il 25 per cento circa di tutte le nostre assunzioni esterne è stato effettuato tra mite i sistemi telematici”, ha detto Daniel Hippenmeyer, responsabile Recruiting al Credit Suisse. E la tendenza è in aumento. Nel contempo però l’offerta di un impiego su Internet comporta il pericolo di una peggiore qualità delle candidature. Una soluzione per assicurare la qualità è l’assessment ondine, spiegano i responsabili del personale. Tramite un link il candidato all’assunzione nel colosso bancario svizzero riceve uno speciale elenco di domande, volto a metterne in risalto le competenze. “A noi – osseervano i funzionari – ciò permette di offrire ai candidati un collocamento idoneo in azienda e uno sviluppo consono alle loro capacità. Oggi gli assessment online rappresentano una componente rilevante del processo di reclutamento”. Un’altra possibilità per assicurare la qualità è rappresentata dalle domande a filtro, che mettono in evidenza le competenze dei candidati, per esempio particolari conoscenze linguistiche oppure l’esperienza bancaria. Questo metodo è già applicato da alcune borse lavoro e aiuta le aziende, in quanto struttura sommariamente l’elenco dei candidati per ogni posizione. Un filtro indispensabile per Credit Suisse, che riceve oltre 4000 candidature al mese.