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Cresce il sostegno globale nella lotta contro la Fibrillazione Atriale (AF), una condizione del

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Più di 10.000 pazienti, operatori e professionisti sanitari, rappresentanti politici e cittadini provenienti da 136 paesi hanno firmato la Carta Globale dei Pazienti affetti da Fibrillazione Atriale che ha l’obiettivo di chiamare l’attenzione dei governi a questa malattia che provoca milioni di morti e disabilità ogni anno. Fibrillazione atriale: una malattia più pericolosa di quanto si pensi… Sono ben dieci milioni le persone che soffrono di AF nel mondo. Questa patologia non è ancora diagnosticata e trattata adeguatamente, è potenzialmente mortale ed è caratterizzata da un ritmo cardiaco anomalo. Il battito irregolare causa l’addensamento del sangue aumentando il rischio di formazione dicoaguli che possono raggiungere il cervello e bloccare l’apporto di ossigeno provocando un ictus fulmineo e spesso fatale. La Carta: definire le strategie della prevenzione degli ictus causatidall’AF La Carta Globale dei Pazienti affetti da AF definisce le strategie e le soluzioni per ridurre il numero di ictus prevenibili. Il sostegno per la Carta e per la campagna “Firma contro gli ictus causati dalla Fibrillazione Atriale” è aumentato notevolmente dal suo lancio, appena 18 settimane fa, in occasione del Congresso Mondiale di Cardiologia della World Hearth Federation tenutosi a Dubai. Oltre al crescente sostegno pubblico, 90 organizzazioni di medici e pazienti a livello mondiale, regionale e nazionale di tuttele regioni del mondo hanno sottorscritto la Carta, sottolineandol’importanza della diagnosi precoce dell’AF come chiave per garantire le migliori cure ai pazienti. “Con la loro sottoscrizione, le organizzazioni si impegnano ad assistere i pazienti affetti da AF, i pazienti sopravissuti a ictus, nonché il personale medico e curante”, ha spiegato Maria Caporaso di Stroke Alliance for Europe (SAFE). “Vogliamo attirare l’attenzione e l’azione dei governi sull’importanza di prevenire gli ictus causati da AF, perché sono più gravi di quelli provocati da altre cause. Sono anche più debilitanti per le famiglie e hanno un costo elevato per l’assistenza sanitaria nazionale. Consulta il sito Web www.signagainststroke.com e firma la Carta.” Firmare contro l’ictus: l’impegno a fare la differenza Mentre la campagna “Firma contro l’ictus” cerca di coinvolgere i governi nazionali al fine di includere gli ictus provocati da AF nei piani sanitari nazionali, le organizzazioni firmatarie in tutto il mondo stanno facendo il possibile per attuare le raccomandazionidella Carta. Gruppi di pazienti, società mediche, clinici e media dalla Polonia al Messico, dalla Germania all’Indonesia, operano per sensibilizzare il pubblico attraverso campagne di informazione, copertura mediatica e incontri con i vertici delle aziende sanitarie locali e nazionali sull’implementazione delle raccomandazioni della Carta. L’AF non fa discriminazioni: tutti noi dobbiamo agire nella prevenzione contro gli attacchi causati da AF Dall’età di 40 anni, vi è 1 rischio su 4 di essere colpiti da AF, una condizione che causa fino al 25% di tutti gli ictus provocati da embolia. Ecco perché è cruciale l’impegno congiunto di governi, istituti di medici e pazienti e del settore nella prevenzione e nella cura degli ictus causati da AF. L’AF deve diventare una priorità sanitaria nazionale in modo che venga ridotto l’impatto di questa condizione devastante sia per le persone che per lo Stato. Non esistono soluzioni facili e immediate per prevenire gli ictus dovuti da AF, ma si possono adottare delle misure per ridurre il numero di malatiogni anno. Per questo la Carta è importante: delinea le strategie per migliorare la rilevazione, la diagnosi, cura e il trattamento di questa condizione. “Mediante una diagnosi precoce e un trattamento appropriato, è possibile prevenire molti episodi di ictus, come pure la cura dei malati di AF. Un uso diffuso di anti-coagulanti è importante per azzerare l’enorme e inutile impatto della malattiasui pazienti, le loro famiglie e il sistema sanitario”, ha spiegato Eve Knight, co-fondatrice e amministratore delegato dell’Ente Benefico dell’Anticoagulazione Europeo (ACE). “Il sostegno di oltre 10.000 persone che hanno firmato la Carta dimostra la sensibilità del pubblico a questo problema”. La Carta Globale dei Pazienti affetti da AF e la campagna “Firma contro gli ictus” La Carta Globale dei Pazienti affetti da AF è stata redatta da un Comitato direttivo composto dai rappresentanti delle organizzazioni di pazienti, inclusi AntiCoagulation Europe, Arrhythmia Alliance, Atrial Fibrillation Association, Irish Heart Foundation, StopAfib.org e Stroke Alliance for Europe, in collaborazione con 39 organizzazioni di pazienti di20 paesi. Per un elenco completo di tutte le organizzazioni che collaborano con noi, consultare il sito Internet, www.signagainststroke.com. Per maggiori informazioni sull’AF e gli ictus, per leggere e firmare la Carta, disponibile in 22 lingue visitare il sito Web della campagna, www.signagainststroke.com. La tua firmapoterà avanti le azioni di prevenzionecontro gli attacchi dovuti alll’AF migliorerà i risultati e la qualità della vita di chi soffre di questa condizione. Bayer HealthCare è orgogliosa di sostenere la Carta Globale dei Pazienti con AF e la campagna “Firma contro gli ictus”.

Contatti mediaMelissa GonzalezE-mail: m.gonzalez@togorun.netTel: +1 (212) 453 2047