La crisi è alle spalle specie per i supericchi che in Italia crescono sempre di più. Secondo l’ultimo rapporto sulla ricchezza globale stilato dal Boston Consulting Group, Global Wealth 2018, negli ultimi anni la ricchezza finanziaria personale nel mondo ha continuato a crescere e nel 2018 ha registrato un aumento del 12% rispetto al 2017, raggiungendo il totale di 201,9 mila miliardi di dollari.
L’Italia occupa l’ottava posizione nella classifica mondiale delle nazioni più ricche con 5mila miliardi di dollari di ricchezza finanziaria pro capite. In particolare gli italiani che hanno un patrimonio in titoli di Stato, azioni o altri strumenti finanziari superiore al milione di dollari sono 394mila, il 19% in più rispetto ai 330mila del 2016, e potrebbero diventare 519mila entro il 2022. Secondo gli analisti entro il 2022 la ricchezza personale degli italiani possa toccare 7 mila miliardi di dollari.
L’Italia si trova così in linea con la crescita europea del 3% a tasso fisso, e prevede un aumento del 5% dal 2018 al 2022. A trainare la ricchezza l’andamento dei mercati, la ricchezza azionaria, i fondi di investimento e le valute.
Guardando gli altri posti della classifica, al primo si trovano anche gli Stati Uniti con 80 mila miliardi, seguiti dalla Cina con 21 mila miliardi e dal Giappone con 17 mila miliardi. La regione con la miglior performance? L’Asia che segna un +19%, seguita da Est Europa e Asia centrale con +1,8%. In termini di aumento l’Europa occidentale ha fatto meglio del Nord America, rispettivamente +15% e +8%, mentre applicando il tasso fisso appare in testa l’Asia (+12%), seguita da Nord America il +7% e l’Europa occidentale il +3%.