(Teleborsa) – Sono stati perfezionati i contratti di cessione pro soluto di crediti non performing alla Finanziaria San Giacomo S.p.A. – società del Gruppo Creval specializzata nella gestione degli attivi problematici – per un controvalore attuale netto complessivamente pari a 43,4 milioni di euro. Di questi 24,2 milioni dal Credito Valtellinese, 9,2 milioni dal Credito Artigiano e 10 milioni dal Credito Siciliano. Lo si apprende in una nota del Credito Valtellinese. Ai fini della valutazione della congruità dei prezzi di cessione, è stato conferito apposito incarico alla società Deloitte & Touche. L’operazione, perfezionata nell’ambito del Gruppo, non ha effetti significativi sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria consolidata ovvero individuale.
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Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.