Sono anni ormai che si parla di regolamentare il mercato delle criptovalute La mancanza di un quadro normativo chiaro e comune a tutti ha creato molta confusione negli anni, soprattutto nel definire cos’è una criptovaluta e, di conseguenza, come trattarla.
La soluzione proposta dall’ex presidente della CFTC
L’ex presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) Timothy Massad ha affermato che le attuali lacune nella regolamentazione delle criptovalute possono essere colmate se la Securities and Exchange Commission (SEC) e la CFTC si uniranno per formare un’organizzazione di autoregolamentazione (SRO).
Massad, ora ricercatore presso la School of Government dell’Università di Harvard, lunedì ha detto a CoinDesk che, allo stato attuale, “nessuna agenzia ha il potere” di regolamentare le criptovalute. “C’è un divario. C’è un divario rispetto alla regolamentazione di quello che chiamerei il mercato in contanti per le criptovalute, che non sono titoli”, ha affermato.
La SEC sovrintende ai mercati mobiliari, comprese azioni e obbligazioni, mentre la competenza della CFTC riguarda i futures su materie prime come l’agricoltura e i metalli. La CFTC ha assunto un ruolo nelle criptovalute perché gli scambi come il CME hanno mercati dei futures attivi in Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH). Nel frattempo, la SEC ha preso provvedimenti contro le società di criptovalute perché considera alcuni token come titoli in base al modo in cui sono commercializzati al pubblico.
Il problema è determinare quale agenzia statunitense regola i mercati monetari, come l’acquisto di criptovalute su exchange come Coinbase o Kraken. Diversi progetti di legge al Congresso degli Stati Uniti stanno cercando di regolamentare le criptovalute. Ma Massad vede il percorso migliore nelle due agenzie che si uniscono in un SRO.
Le agenzie di autoregolamentazione sono comuni nella finanza tradizionale. Ad esempio, la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA), supervisionata dalla SEC, crea e applica regole su broker e broker-dealer.
Una SRO per regolamentare le criptovalute
Massad, che ha guidato la CFTC per quasi tre anni durante l’amministrazione Obama, ha affermato che un SRO per le criptovalute “potrebbe essere un modo per sviluppare standard per questo mercato”. Eviterebbe inoltre che le autorità di regolamentazione si “impantanino” nel dibattito di lunga data se qualcosa sia considerato un titolo o una merce.
Come altri SRO, sarebbe pagato dal settore regolamentato, ha affermato Massad. Inoltre, gli standard del comitato proposto mirerebbero a essere molto diversi dagli sforzi di autoregolamentazione tentati dall’industria delle criptovalute, che Massad ha notato “sono troppo deboli”.
La Commissione Agricoltura del Senato ha presentato un disegno di legge bipartisan che attribuirebbe “competenza esclusiva” alla CFTC. In sostanza, il disegno di legge consentirebbe all’autorità di regolamentazione del mercato di definire cosa è e cosa non è considerato un “merce digitale”.
Alcuni nel settore propongono di regolamentare i mercati spot delle criptovalute dalla CFTC. Ma Massad è d’accordo con coloro che pensano che l’agenzia non sarebbe pienamente in grado di farcela da sola. “La CFTC era sottofinanziata quando ero lì”, ha detto Massad. “Non avevamo le risorse per fare le cose di cui avevamo davvero bisogno”.