Le trattative di pace per la guerra in Ucraina potrebbe essere ad un punto di svolta: secondo alcune indiscrezioni in serata si potrebbe arrivare ad una tregua nei combattimenti e ad un accordo tra Russia e Ucraina.
Secondo quanto riferito da uno stretto collaboratore del presidente ucraino Volodymyr Zelensky le trattative di pace tra le delegazioni russe ed ucraine attualmente in corso in Turchia, e alle quali partecipa anche il magnate russo Roman Abramovc, sono prossime ad un accordo che potrebbe essere siglato già entro la serata di oggi.
Su queste indiscrezioni i listini sono subito entrati subito in fibrillazione e a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un progresso di oltre il 3% come anche il Dax a Francoforte. A Parigi il Cac40 è in rialzo del 3,25%. Positivi anche i future sui principali indici Usa. I mercati sembrano così scommettere su di un’imminente tregua.
Crisi Ucraina, trattative vicine ad un accordo
Dopo oltre 30 giorni di combattimenti e numerosi incontri tra varie delegazioni finalmente i colloqui di pace tra Russia e Ucraina sembrano arrivati ad un punto di svolta.
Secondo Mykhaylo Podolyak, consigliere politico del presidente ucraino Zelensky, le delegazioni stanno discutendo a Istanbul di un possibile cessate il fuoco ed una dichiarazione in tal senso verrà rilasciata tra diverse ore.
Sono numerosi i punti all’ordine del giorno di questi colloqui ed è ancora presto per capire le basi dell’accordo tra Kiev e Mosca. Secondo quanto fatto sapere dalla delegazione ucraina Kiev non entrerà nella Nato ma la sua candidatura per entrare nell’Unione europea non può essere bloccata.