La crisi si fa sentire in quasi tutti i comparti dell’economia italiana. E, a quanto pare, non fa eccezione nemmeno il – notoriamente antico – settore delle meretrici.
In provincia di Cuneo, infatti, la Compagnia dei carabinieri di Fossano ha scoperto l’esistenza di una casa di appuntamenti clandestina gestita da due coniugi del luogo.
Singolare è il compenso pattuito con le giovani donne che offrivano prestazioni sessuali a pagamento: venivano pagate con gasolio agricolo e ortaggi provenienti dalla campagna dei gestori.
I due coniugi – 42 anni lui, 30 lei – sono stati arrestati e mandati dal giudice agli arresti domiciliari. Tra le ragazze coinvolte nel giro di prostituzione compare anche la cognata della coppia, una giovane ventitreenne di origine sudamericana.