E’ vasto il cordoglio del mondo politico espresso per la morte di Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum e protagonista di un’importante pagina della storia del business tricolore.
Dall’amico di una vita, ed ex socio in Mediolanum, Silvio Berlusconi, passando per il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli al leader di Italia Viva, Matteo Renzi, il coro di tributi sui social è vasto – con una particolare attenzione da parte degli esponenti del centro-destra. Fra questi ultimi non mancano i messaggi di condoglianze del leader della Lega Matteo Salvini, del presidente del Veneto, Luca Zaia, del presidente della Liguria, Giovanni Toti, del presidente della Lombardia, Attilio Fontana e di molti altri nomi di primo piano.
Dal mondo bancario è arrivato anche il messaggio del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, “imprenditore e banchiere illuminato e fortemente innovativo, attento e sensibile contemporaneamente alla crescita aziendale, dei clienti e dei collaboratori”, è il pensiero del numero uno dell’Associazione bancaria italiana, “conserverò forte il ricordo di Ennio dei nostri dialoghi sulla cultura e le regole del mercato, per la crescita economica e sociale in una democrazia libera”.
“Con Ennio Doris scompare un banchiere innovativo, illuminato e capace”, ha affermato il presidente dell’Europarlamento, David Sassoli, “una perdita grande per il mondo bancario italiano ed europeo”.
“E’ stato un autentico innovatore nella gestione e nella comunicazione della finanza”, ha dichiarato il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, “sempre sorridente ha guardato al futuro con spirito positivo. Un autentico ambasciatore dell’ottimismo anche nei momenti piu’ difficili. Ai familiari e ai suoi cari le più sentite condoglianze della Lombardia”.
E’ forse, però, quello di Silvio Berlusconi il pensiero più atteso all’indomani della morte di Doris: “Un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano”, ha dichiarato il presidente di Forza Italia, “un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Ci mancherà molto, mi mancherà moltissimo. A Massimo, a Sara, a Lina la mia vicinanza e tutto il mio affetto”.
Ecco una rassegna social dei messaggi di cordoglio dedicati al fondatore di Mediolanum.