Il giorno X sarà il prossimo 14 settembre, la data da cui i token, le classiche chiavette per accedere al proprio conto on line non funzioneranno più e per controllare il saldo o effettuare un bonifico dovremo usare lo smartphone.
L’Italia si adegua così alla direttiva Psd2 entrando di fatto nell’era dell’open banking. Nel dettaglio i clienti dei vari istituti di credito dalla fine dell’estate dovranno archiviare il token che deve essere considerato un rifiuto elettronico speciale e come tale deve essere smaltito.
Ogni banca però ha la propria road map da seguire. Così entro oggi, martedì 4 giugno, i correnti di Intesa SanPaolo devono dire addio alla vecchia chiavetta e aderire a O-Key Smart, un servizio per accedere al proprio conto corrente e autorizzare varie operazioni. Dal 14 settembre poi la vecchia chiavetta non funzionerà più definitivamente, per chi non ha uno smartphone si potrà accedere al servizio tramite sms O-Key Sms.
Cosa cambia per clienti UniCredit, Banca Sella e Mediolanum
Ancora prima si è mossa Unicredit che dal 24 aprile scorso ha reso disponibile una nuova modalità di accesso e di validazione delle operazioni dispositive tramite Unicredit Pass e Mobile Token, strumenti che generano password usa e getta. Nei prossimi mesi la banca guidata da Jean Pierre Mustier ha poi annunciato il lancio di un nuovo processo che permetterà di accedere e validare le operazioni dispositive tramite notifiche con la nuova App Mobile Banking per smartphone.
Anche Banca Sella si è già adeguata alla novità sfruttando le funzionalità biometriche dei nuovi smartphone come il touch Id o il Face Id per accedere al proprio conto online. I clienti privi di smartphone inoltre possono sfruttare la one time password che riceveranno sul proprio telefono tramite Sms.
Infine anche Banca Medionalum si è mossa aggiungendo oltre al codice cliente e al primo codice segreto, un ulteriore codice Otp che il correntista riceverà via sms.