NEW YORK (WSI) – Nello spiare milioni i messaggi privati in tutto il mondo, l’agenzia di sicurezza americana NSA ha estratto informazioni utili che permettevano di ricostruire viaggi, contatti, transazioni finanziarie e altri dettagli privati.
Molti cittadini non erano sospettati o indagati per attività illegali e tanto meno terroristici.
La NSA “raccoglie tutto il possibile”, secondo i documenti forniti dalla talpa ex dipendende dell’agenzia, Edward Snowden, al Guardian che li ha ripubblicati.
I dati sono stati analizzati anche dall’Intelligence britannica. Un software prevedeva anche analisi automatiche dei dati.
Il presidente statunitense Barack Obama annuncerà i primi passi di riforma della governance per gestire questo enorme potenziale del monitoraggio dei dati sensibili dei cittadini extra statunitensi.
Le misure andranno certamente ridiscusse per estendere e garantire la privacy dei cittadini, anche italiani.