(Teleborsa) – Proseguono a spron battuto i futures sui principali indici statunitensi, ulteriormente irrobustiti dalla buona lettura dei sussidi alla disoccupazione. Il derivato sull’S&P500 avanza dell’1,09% a 1.190 punti, quello sul Nasdaq dell’1,22% a 2.122 punti. Il dato da poco diffuso ha evidenziato relativamente alla scorsa settimana un aumento delle richieste di benefit più contenuta delle attese. Bene anche la media delle ultime quattro settimane, risultata in calo, e l’indicatore delle richieste continuative, che segna un decremento di 146.000 unità rispetto alla settimana precedente. Questo fa ben sperare per qualche segnale di ripresa nel disastrato mondo del lavoro nordamericano, anche se proprio oggi l’Ocse ha detto di non vedere grandi miglioramenti nel Paesi della propria area nei prossimi due anni. L’agenda macro non termina qui. Alle 16.00 verranno diffusi il leading indicator di ottobre e Philly Fed di novembre.