È pronta a debuttare nel mese di febbraio la Carta Famiglia, misura in soccorso delle famiglie, soprattutto quelle numerose, che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Istituita dalla Legge di bilancio del 2016, la tessera sta per diventare realtà grazie al decreto attuativo (D.M. 20 settembre 2017) appena emanato.
CARTA FAMIGLIA: A CHI È RIVOLTA
A partire dall’inizio di febbraio, potranno farne richiesta al Comune di residenza solo i nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
– residenza del nucleo Italia al momento della presentazione dell’istanza: anche cittadini stranieri purché regolarmente residenti sul territorio;
– almeno tre componenti minori (anche figli in affidamento familiare);
– Isee non superiore a 30.000 euro annui.
CARTA FAMIGLIA: CHE COS’È
Si tratta di un tesserino cartaceo con validità biennale grazie al quale sarà possibile beneficiare di sconti e riduzioni tariffarie sull’acquisto di beni e servizi concessi da una serie di enti pubblici e soggetti privati aderenti all’iniziativa.
Numerose agevolazioni coprono le principali aree di spesa di una famiglia-tipo: dagli alimentari, ai prodotti per l’igiene personale e della casa, passando per libri e sussidi didattici, farmaci, abbigliamento, bollette delle utenze domestiche. I benefici si potranno ottenere esibendo la tessera insieme a un documento d’identità valido.