Economia

Decreto aiuti bis, dalle bollette alle pensioni: ecco tutte le misure previste

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il governo Draghi ha approvato ieri il decreto aiuti bis, che introduce misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali. “Un altro provvedimento di sostegno per le famiglie, di protezione per quelle più vulnerabili, di aiuti alle imprese, di proporzioni straordinarie“, ha spiegato ieri in conferenza stampa il premier uscente Mario Draghi presentando il nuovo decreto. L’energia assorbe la fetta più ampia delle risorse stanziate (17 miliardi in totale), ma il raggio d’azione del decreto aiuti bis è ampio e va dal lavoro alle pensioni, dalla siccità alla scuola. Ecco tutte le misure previste.

Cosa prevede il decreto aiuti bis

  • Taglio delle bollette fino a dicembre: prorogata anche per il quarto trimestre l’azzeramento degli oneri di sistema per l’elettricità e la riduzione di quelli del gas. Resta al 5% l’Iva sul gas.
  • Bonus sociale rafforzato: anche per il quarto trimestre dell’anno si amplia la platea dei destinatari del bonus sociale per luce e gas. Per il gas sono previste misure di sostegno per i vulnerabili, con una ridefinizione della platea, che comprende over 75 e disabili. A tutela di tutti gli utenti è poi sospesa fino a ottobre la possibilità per le aziende di modifica unilaterale dei contratti.
  • Bollette in welfare aziendale e aumento tetto benefit: arriva la possibilità di includere i contributi per pagare le utenze domestiche nelle regole del welfare aziendale. Raddoppia a 516 la soglia esentasse per i fringe benefit.
  • Da ottobre giù il cuneo e su le pensioni: il taglio del cuneo fiscale si amplia di 1,2 punti per i redditi fino a 35.000 euro e parte retroattivamente da luglio. La riduzione, compreso il primo intervento in manovra, sale così a due punti. Il costo è di 1,2 miliardi. Con risorse per 1,5 miliardi arriva anche l’anticipo della rivalutazione del 2% delle pensioni a partire dal primo ottobre, tredicesima compresa, e l’anticipo del conguaglio.
  • Tagli alle accise sui carburanti: prorogato di un altro mese (fino al 20 settembre) il taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti. Per le imprese energivore viene prorogato il credito di imposta relativo ai pagamenti di gas ed elettricità, esteso anche a imprese agricole e delle pesca.
  • Bonus 200 euro agli esclusi: il bonus una tantum da 200 euro, arrivato a luglio, sarà erogato a ottobre ai lavoratori finora esclusi, compresi i collaboratori sportivi. Aumenta di 100 milioni il Fondo per il sostegno degli autonomi.
  • Aiuti per Ilva e Alitalia: arriva una norma salva-Ilva con l’autorizzazione a Invitalia a sottoscrivere fino ad un miliardo di aumento di capitale. Per la vecchia Alitalia i proventi della liquidazione saranno calcolati al netto dei costi dell’amministrazione straordinaria e dei rimborsi ai viaggiatori.
  • Sostegno anti-siccità: sono previsti aiuti per le imprese agricole che abbiano subito danni dalla siccità e prive di copertura assicurativa.
  • Arrivano i “prof esperti”: nasce la figura del ‘docente esperto’ che guadagnerà 5.650 euro in più con assegno annuale ad personam: i prof “esperti” non potranno essere più di 8 mila e saranno selezionati tra i docenti di ruolo che abbiano superato tre percorsi formativi consecutivi.
  • Bonus psicologo e trasporti: per il bonus psicologo arrivano 25 milioni in più, quello destinato agli abbonamenti del tpl avrà 101 milioni in più. Subisce invece una riduzione (di 630 milioni in base al monitoraggio delle domande pervenute) la dote per il 2022 dell’assegno unico per i figli.
  • Aumento poteri agli 007: potranno adottare “misure di intelligence di contrasto in ambito cibernetico” in caso di crisi o di emergenza a fronte di minacce che coinvolgono la sicurezza nazionale.
  • Risorse sul caro materie prime e Olimpiadi: per contrastare i rincari delle materie prime e non bloccare gli appalti arriva un altro miliardo e 300 milioni tra il 2022 e il 2027. In particolare, 400 milioni vanno agli interventi per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Per quest’ultima previste anche misure per il cambio della governance.
  • Più fondi per la sanità: per il Servizio sanitario nazionale arriva un miliardo in più. L’aumento del Fondo per il 2022 sale così a 4 miliardi di euro.
  • Sanzioni sugli extraprofitti: il versamento degli acconti della tassa sui profitti straordinari delle imprese energetiche è stato inferiore alle attese, per questo il governo ha aumentato, come spiegato da Draghi, sanzioni e obblighi. Senza risposte non sono esclusi “altri provvedimenti”.
  • Risorse per le TV in montagna: Arrivano 10 milioni per assicurare la visione della televisione alle comunità montane e in zone con impianti spenti.
  • Nessuna proroga dello smart working: nel decreto non c’è la proroga del lavoro agile per i fragili e per i genitori degli under 14, chiesta dal ministro Orlando, che però si è impegnato in sede di conversione.