ROMA (WSI) – Per la gioia delle Opposizioni, Adusbef si appresta a impugnare di fronte alla Corte Costituzionale il procedimento del governo sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia (il famigerato decreto Imu-Bankitalia).
I legali dell’associazione capitanata da Elio Lannutti, si legge su Dagospia, si sono lanciati anche contro quell’assemblea straordinaria “convocata in tutta fretta il 23 dicembre scorso, a due giorni dal Natale”.
L’ordine del giorno firmato da Ignazio Visco si limitava a un laconico “Approvazione di modifiche allo statuto di Banca d’Italia”, senza neppure la previsione delle classiche “varie ed eventuali”.
Ma il punto debole è un altro ed è stato presto scovato.
Il legale dell’associazione a tutela dei consumatori, Antonio Tanza – che ha già vinto quattro ricorsi alla Consulta sui decreti salva banche dei governi D’Alema, Amato, Ciampi-Dini e Berlusconi-Tremonti – ha scoperto che “quell’ordine del giorno non fa parola alcuna dell’aumento di capitale“.