NEW YORK (WSI) – Mega multa per Deutsche Bank, che dovrà pagare un totale di 2,5 miliardi di dollari alle autorità statunitensi e britanniche per avere manipolato il tasso benchmark Libor, uno dei tassi di riferimento del mercato interbancario.
L’istituto tedesco chiude così il contenzioso con le autorità inglesi e statunitensi che hanno anche ordinato il licenziamento di sette dipendenti coinvolti nello scandalo. I loro nomi non sono stati resi noti ma il Dipartimento Servizi finanziari di New York ha specificato che sei lavorano nella sede di Londra e uno in quella di Francoforte e che nella lista ci sono un amministratore delegato, quattro direttori e due alti dirigenti.
La maxi-sanzione fissata nel patteggiamento si aggiunge ai 7,1 miliardi di euro di spese legali che Deutsche Bank ha sostenuto negli ultimi tre anni.
“I dipendenti di Deutsche Bank hanno effettuato su ampia scala manipolazioni dei tassi benchmarck per ottenere guadagni finanziari”, ha sottolineato il sovra-intendente ai Servizi Finanziari Benjamin M. Lawsy, citato in una nota. (mt)