E’ tempo di classifiche anche per il mondo del private banking. Il team Discretionary Portfolio Management Italy di Deutsche Bank – International Private Bank si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il riconoscimento “Miglior gestore patrimoniale italiano 2021”, assegnato dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza.
Oltre che per la qualità del portafoglio, il team è stato premiato per la centralità del cliente e la trasparenza dei costi e delle informazioni. Determinanti nella valutazione di migliore piattaforma di gestione patrimoniale disponibile per i clienti in Italia sono state la chiarezza della proposta di portafoglio, insieme alla gestione del rischio e alle indicazioni ESG.
“Questo prestigioso riconoscimento, ottenuto per il secondo anno consecutivo, è particolarmente importante se consideriamo quanto è stato sfidante per tutti il 2020, da un punto di vista umano prima ancora che professionale. Nonostante le difficoltà, il team delle gestioni patrimoniali non ha perso di vista il fatto che il proprio obiettivo è quello di fornire un servizio di qualità e di innovare costantemente, anno dopo anno, attraverso i cicli economici e gli alti e bassi dei mercati finanziari. La costante prossimità alla nostra clientela associata ad un processo di investimento robusto globale e locale hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo” ha dichiarato Michele Bovenzi, Senior Discretionary Portfolio Manager e responsabile del team in Italia.
L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, con sede a Monaco, è parte dell’Hubert Burda Media Group, editore – tra gli altri – di Focus Magazine e leader europeo dei Quality Awards, e organizza ogni anno gli European Leader of Quality Awards, che celebrano l’eccellenza nella finanza, con focus su banche, asset management, fondi comuni di investimento, mutui e prodotti assicurativi.
Deutsche Bank, il team italiano premiato
Il team Discretionary Portfolio Management Italy, composto da otto persone, serve un ampio numero di clienti per conto dell’International Private Bank in Italia e gestisce la terza base di asset patrimoniali nazionali di Deutsche Bank, dopo Germania e Svizzera, supportando ogni giorno clienti privati e istituzionali nel raggiungimento dei loro obiettivi di investimento in un contesto finanziario complicato e in continua evoluzione.
È stato uno dei primi gestori di portafoglio ad offrire prodotti ESG in Italia già nel 2013, e quest’anno il suo portafoglio conservativo ESG è stato inoltre ufficialmente certificato per la sua conformità ai principi cattolici definiti dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Per il gruppo Deutsche Bank l’Italia rappresenta il suo primo mercato europeo, dopo la Germania, dove opera con più di 3.500 dipendenti, 600 punti vendita sul territorio nazionale e 1.100 consulenti finanziari.