ROMA (WSI) – Una perdita shock, nel terzo trimestre del 2015, di ben 6,2 miliardi di euro e il rischio che il dividendo venga eliminato per l’intero anno. Sono le stime che sono state presentate con un comunicato stampa nella serata di mercoledì dal colosso bancario tedesco e che, secondo quanto riporta Bloomberg, fanno parte di una stratefia che il co-amministratore delegato John Cryan presenterà il prossimo 29 ottobre.
Il motivo del maxi buco di bilancio: la maxi svalutazione che ha colpito le sue principali unità e il piano per aumentare gli accantonamenti per far fronte ai costi legali, lievitati negli ultimi anni a causa dei guai giudiziari che la banca tedesca si è trovata ad affrontare.
Immediata la reazione dei mercati, con le Adr che nelle contrattazioni di New York, alle ore locali 16.22, sono crollate -6,4% a $26,96.
Il colosso ha spiegato l’outlook con svalutazioni per 5,8 miliardi che includono la riduzione del valore della sua divisione di investment bank, causa le maggiori richieste di capitale, e di quanto riceverà con la vendita dell’unità Postbank. Un ammontare di 1,2 miliardi di euro andrà a confluire inoltre negli accantonamenti a cui attinge per coprire le sue spese legali.
“In linea con l’esecuzione della Strategia 2020, il board raccomanderà una riduzione o la possibile eliminazione del dividendo sulle azioni ordinarie di Deutsche Bank, per l’anno fiscale del 2015”, si legge nella nota del colosso. (Lna)
(in fase di scrittura)