Mattinata a tutto gas per il titolo Diasorin, finito sotto i riflettori del mercato dopo che la società biotech italiana ha annunciato che test per il coronavirus SimplexaTM Covic -19 Direct di DiaSorin potrà essere utilizzato sui campioni di saliva, grazie all’apposizione della marcatura CE.
Intorno alle 11, il titolo segna un incremento del 5% a 162 euro, dopo aver aperto la seduta a +2,5%.
In base a quanto comunicato dall’azienda, la raccolta dei campioni di saliva potrà essere effettuata in semplici contenitori sterili e garantirà una maggiore flessibilità ai laboratori non necessitando della presenza di operatori ospedalieri esperti o dai pazienti stessi.
Lo scorso marzo la Food and Drug Administration aveva dato l’ok all’uso di emergenza del test di DiaSorin con tamponi nasali, nasofaringei, lavaggi nasali/aspirati e broncoalveolari . Ora, grazie alla marcatura CE, si aggiunge la possibilità di esaminare i campioni di saliva dei pazienti potenzialmente positivi.
“L’estensione dell’utilizzo del nostro test molecolare SimplexaTM Covid-19 Direct con campioni di saliva consentirà a DiaSorin di fornire agli ospedali un valido aiuto nel ridurre l’esposizione del personale sanitario al virus nella fase di raccolta del campione del paziente, ovviando, al tempo stesso, all’attuale carenza di tamponi nel mercato”, ha dichiarato John Gerace, Presidente di DiaSorin Molecular.
Impatto sul mercato
“L‘estensione dell’utilizzo del test ai campioni salivari aumenta l’interesse commerciale del test molecolare di Diasorin essendo più facile e meno invasivo rispetto al tampone” scrivono gli analisti di Equita. Tuttavia, aggiungono gli esperti, “non modificando la capacità produttiva del test (la società ha indicato di raggiungere 1 mln di test al mese per la fine dell’anno), non vediamo impatti dalla notizia sulle nostre stime di fatturato (154 milioni nel 2020 da test molecolari Covid-19) che già assumono il pieno utilizzo della capacità produttiva”. Diasorin tratta a 37,9 volte -35,3 volte il rapporto prezzo/utili 2020-21.
Equita ha un giudizio hold sul titolo con target price a 149 euro, sotto dunque i livelli attuali.