(9Colonne) – Roma, 7 mag – Contribuenti e professionisti avranno più tempo per l’invio telematico delle dichiarazioni dei redditi. Il governo si appresta a emanare un provvedimento che rimodula alcune scadenze e sposta in avanti il termine del 31 luglio per alcune categorie di contribuenti. Inoltre, i Caf potranno prestare assistenza fino al 15 giugno. Il calendario delle scadenze, pertanto, subisce le seguenti variazioni: le persone fisiche titolari di redditi d’impresa, di lavoro autonomo e di partecipazione potranno procedere all’invio telematico del modello Unico entro il 25 settembre; tutti i soggetti Ires potranno effettuare l’invio telematico entro il 10 settembre. Resta invariato il termine di presentazione per tutti gli altri contribuenti. Nessuna modifica, inoltre, è intervenuta in merito alla scadenza per i versamenti del saldo e degli acconti. La rimodulazione delle date è stata decisa tenendo conto delle richieste avanzate dagli operatori della fiscalità al tavolo tecnico istituito dal vice-ministro dell’Economia e delle Finanze, Vincenzo Visco. I Caf, i professionisti e i rappresentanti delle categorie che partecipano al tavolo hanno sottolineato in particolare la complessità delle novità introdotte e il loro forte impatto sugli adempimenti legati alla predisposizione della dichiarazione. L’Agenzia delle Entrate sottolinea comunque di aver predisposto la modulistica e le specifiche tecniche e fornito le indicazioni necessarie alla predisposizione delle dichiarazioni con largo anticipo rispetto agli anni precedenti. Analoga anticipazione non è stata rilevata nella messa a disposizione agli operatori dei software per la compilazione e l’invio telematico delle dichiarazioni.