ROMA (WSI) – Dieci banche sono indagate per presunta manipolazione dei prezzi di oro, argento, platino e palladio. Secondo una fonte vicina alle indagini si tratterebbe di Bank of Nova Scotia, Barclays, Credit Suisse, Deutsche Bank, Goldman Sachs, J.P. Morgan Chase, Société Générale, Standard Bank Group Ltd. e UBS AG.
Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, la divisione di antitrust del dipartimento di Giustizia Usa ha lanciato l’inchiesta; una simile era stata avviata dalle autorità europee, che hanno poi lasciato cadere l’indagine.
Un dossier è stato aperto anche dalla Commissione di Trading sui Futures delle Commodity, la CFTC, che ha contattato anche HSBC per avere informazioni sulle attività di trading aventi per oggetto i metalli preziosi. (Lna)