La decisione della linea aerea olandese KLM Royal Duch Airlines (KLM) di rompere l’alleanza con Alitalia non modifica gli accordi stipulati in vigore con l’americana Northwest Airlines, il terzo partner dell’alleanza.
Northwest ha infatti comunicato che rimarranno operativi gli accordi di ‘code sharing’ (il volo e’ operato con i codici di due compagnie) e anche i punti accumulati con i programmi “frequent flyer” potranno essere utilizzati con entrambi i vettori.
Secondo i termini del contratto, infatti, le tre societa’ devono fornire un preavviso di 12 mesi qualora siano intenzionate a terminare gli accordi sottoscritti. Per il momento, Northwest non ha ricevuto nessun preavviso e non intende fare il primo passo.
Sul fronte italiano, il ministro dei Trasporti, Pierluigi Bersani, assicura che la decisione di KLM non modifica i piani del governo italiano per la privatizzazione di Alitalia.
Secondo il ministero dei Trasporti, Alitalia potrebbe continuare a mantenere rapporti commerciali con KLM e deve adesso focalizzare tutti gli sforzi per concludere nuove alleanze che possano garantire un futuro alla compagnia di bandiera in un mercato sempre piu’ competitivo.
Il possibile nuovo partner di Alitalia, secondo molti osservatori, torna a essere Air France. Il matrimonio con la compagnia pubblica francese ando’ in fumo proprio perche’ un’alleanza con gli olandesi fu ritenuta piu’ vantaggiosa.