NEW YORK (WSI) – Brutte notizie dal mercato del lavoro Usa. Nel mese di marzo l’economia statunitense ha creato solo 126 mila posti contro i 245 mila messi in conto dagli analisti. Si tratta del dati più basso da fine 2013. Resta fermo al 5.5% il tasso di disoccupazione.
Rivisti al ribasso i dati di gennaio e febbraio rispettivamente a 201 mila (da 239 mila) e 264 mila posti (da 295 mila).
Il dato di oggi conferma dunque le preoccupazioni sollevate da economisti e analisti secondo cui il primo trimestre dell’anno ha registrato un rallentamento della crescita Usa.
Considerazioni che trovano d’accordo la Federal Reserve di Atlanta, secondo cui Il PIl Usa registrerà una crescita zero nel primo trimestre. Allo stesso tempo, secondo S&P Capital IQ gli utili societari sono attesi a in calo del 3% nel primo trimestre e di un altro 2% nel secondo.
A dispetto della debolezza dei numeri, la media degli stipendi orari è salita dello 0,3% mensile.