(9Colonne) – Cagliari, 11 apr – Rai Trade Screenings, in corso di svolgimento a Santa Margherita di Pula, non è solo la “bancarella” internazionale dei prodotti Rai ma è anche un indicatore dei gusti e delle tendenze del mercato estero. Nella prima giornata dei Rai Trade Screenings i 200 buyers e broadcaster internazionali hanno iniziato a visionare le oltre 1500 ore di programmi disponibili. Cinema, Fiction, Documentari, Format e Archivi: tutti i generi presenti sono stati proiettati attraverso le oltre 100 postazioni presenti. I primi accordi sono stati registrati su ‘Medicina Generale’, la lunga serie che è attualmente in programmazione su Raiuno. Le tv di Ungheria, Bulgaria, Polonia e Vietnam hanno già siglato accordi per poter trasmettere la serie di Rai Fiction. E diversi contratti sono anche stati regolarizzati per ‘Butta la luna’ la serie tv con Fiona May, Giuliano Gemma e Toni Garrani. Le televisioni di Croazia, Belgio, Romania e Hong Kong trasmetteranno le gesta di Alyssa (Fiona May) con doppiaggi o sottotitoli. Grande attenzione anche per il documentario realizzato da Sandro Lai su Marcello Mastroianni che verrà proposto in Olanda, Scandinavia e Portogallo. L’omaggio a Mastroianni, confezionato attraverso le immagini di archivio della Rai, include anche diverse interviste e backstage realizzati negli anni della Dolce Vita.
Ti potrebbe interessare
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.
Nordea Asset Management continua a investire sul mercato italiano con l’ingresso di Massimiliano Auditore nel ruolo di Sales Director. Sotto la guida di Gianluca Cerone, Head of Advisory Distribution, Auditore avrà il compito di sviluppare e consolidare le relazioni con le principali reti di distribuzione. Una mossa strategica.
L’ultima riunione del 2024 della FED ha sancito un nuovo taglio dei tassi d’interesse da 25 punti base. Nonostante tale decisione fosse già stata preannunciata dagli analisti, i mercati hanno risposto virando al ribasso. Ad anticipare il possibile cortocircuito delle Borse era stato Vittorio Gaudio, Direttore Asset Management di Banca Mediolanum. L’esperto aveva suggerito, in una lettera a Jerome Powell, di mantenere i tassi invariati.