(Teleborsa) – Non bastano più i 50 milioni di euro destinati alle agevolazioni tariffarie postali per la spedizione di prodotti editoriali e in abbonamento. Questo il risultato del monitoraggio mensile e consuntivo delle compensazioni editoriali, che ha registrato uno scostamento al rialzo superiore al 10% delle agevolazioni previste. Lo si legge in una nota di Adiconsum. Non ci meraviglia, si legge nel comunicato, che i fondi destinati alle agevolazioni abbiamo “splafonato” – dichiara Paolo Landi, segretario generale Adiconsum. Ciò che è inaccettabile è la risposta del Governo che ha abolito di colpo tutte le tariffe postali agevolate, operando un vero e proprio taglio indiscriminato, come lascia presumere il decreto pubblicato in Gazzetta”. Adiconsum propone che siano cancellate dalle agevolazioni tutte quelle pubblicazioni di carattere commerciale, poiché tali agevolazioni non sono altro che incentivi alla pubblicità. Vanno, invece, salvaguardate le riduzioni per tutte quelle pubblicazioni culturali e di informazione che rappresentano e promuovono un bene sociale.