Ritorno alle origini per Alleanza Assicurazioni, compagnia del Gruppo Generali, che ha scelto Genova, la città dove fu fondata nel 1898, per riunire agenti e management di tutta Italia in occasione del suo 124° anniversario.
Alla convention annuale, dal titolo “In viaggio insieme”, che si è tenuta ieri ai Magazzini del Cotone di Genova davanti a una platea di 700 persone e oltre 11.000 collaboratori collegati in diretta streaming, Davide Passero, ceo della compagnia, ha annunciato risultati record e tracciato il prossimo piano triennale di crescita sostenibile della compagnia, che fa leva su: protezione, investimenti, qualità distributiva, digitalizzazione, e utilizzo dei dati.
Alleanza Assicurazioni è impegnata sul fronte di una mission che la vede da anni protagonista: accrescere l’educazione finanziaria e assicurativa degli italiani, un importante ruolo sociale in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.
Il programma di educazione finanziaria di Alleanza Assicurazioni
Alleanza ha, infatti, varato a febbraio 2020 un “Programma nazionale di educazione finanziaria e assicurativa”, articolato in seminari gratuiti che in questi anni hanno registrato oltre 256 mila partecipanti in oltre 785 eventi, divisi tra “Protection Day”, “Investment Day” e “Previdenza Day”. Inoltre nel 2021 Alleanza ha sviluppato un piano editoriale sui canali social per promuovere la cultura finanziaria assicurativa e sensibilizzare le persone su questi temi attraverso 20 mila contenuti che hanno raggiunto oltre 53 milioni di contatti.
Anche quest’anno la Compagnia aderisce al “Mese dell’Educazione Finanziaria”, organizzato dal Comitato di Educazione Finanziaria e sostenuto dal Mise, attraverso una serie di appuntamenti che culmineranno il 27 ottobre a Roma con la presentazione dell’“EDUFIN INDEX”, la prima edizione dell’Osservatorio di Alleanza Assicurazioni e Fondazione Mario Gasbarri, in collaborazione con SDA Bocconi, sulla consapevolezza e i comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani.
Risultati record per l’assicurazione
Davide Passero, ceo di Alleanza Assicurazioni e country chief marketing & product officer di Generali Italia ha dichiarato:
“Questo ritorno a Genova, la città dove la nostra Compagnia è stata fondata nel 1898, ha per noi un forte significato simbolico di ripartenza dopo un lungo periodo attraversato dalla pandemia. Gli ultimi tre anni, infatti, hanno rappresentato per Alleanza un percorso impegnativo e sfidante, attraverso cambiamenti epocali. Nonostante il contesto globale complesso, abbiamo concluso con successo il piano 2019-21 raggiungendo risultati record e centrando tutti gli obiettivi che ci eravamo posti. Ora si apre il nuovo ciclo strategico 2022-24 fondato su cinque pilastri: lo sviluppo della protezione e degli investimenti, l’ulteriore spinta sulla digitalizzazione, la qualità distributiva, l’utilizzo di dati. Con la consapevolezza di saper rispondere al meglio alle nuove sfide che ci attendono, proseguiremo con il nostro piano di crescita sostenibile per continuare ad essere al fianco delle famiglie in tutti i momenti rilevanti della vita. Questo per noi significa fare bene impresa contribuendo alla sostenibilità del Paese, attraverso azioni concrete a favore della collettività e dei territori in cui operiamo”.
Alleanza, assicuratore leader in Italia nel ramo vita con 1,9 milioni di clienti, è oggi il primo network assicurativo digitalizzato in Europa con un modello consulenziale “Stile Alleanza” fondato su tecnologia digitale, consulenza di valore e un rapporto diretto e personalizzato con i clienti. Questa strategia ha portato a un innalzamento delle competenze consulenziali, con investimenti in formazione della rete (1 milione di ore di formazione erogate ogni anno), tecnologia e innovazione della gamma di offerta. Tutto ciò ha consentito di registrare nel 2021 una nuova produzione record di oltre 3 miliardi, cresciuta del 33% nel triennio, a partire da fine 2018. Nel primo semestre 2022 la nuova produzione ha raggiunto quota 1,6 miliardi (+6% vs I semestre 2021, in un contesto di mercato negativo che segna -11% nello stesso periodo). Oggi l’indice di solvibilità della compagnia si attesta al 265%, tra i più alti del mercato.