Si è conclusa l’edizione 2019 dell’Efpa Italia Meeting che si è tenuta al centro congressi del Lingotto di Torino e che ha visto la partecipazione di 1.000 professionisti del settore della consulenza finanziaria per ciascuno dei due giorni, 50 case di gestione e reti, 15 media e 4 sponsor tecnici.
“Si chiude questa dodicesima edizione dell’Efpa Italia Meeting. Un successo dal punto di vista di affluenza e partecipazione e una nuova conferma della qualità dei contenuti che ogni anno cerchiamo di proporre ai nostri certificati” ha dichiarato Marco Deroma presidente di Efpa Italia.
La due giorni torinese, oltre ai tradizionali workshop a cura delle case di investimento e ai momenti di dialogo e confronto con reti e istituzioni, ha proposto due momenti di approfondimento curati da Efpa Italia. Il primo seminario si è concentrato sul polimorfismo richiesto ai consulenti finanziari, chiamati a una preparazione sempre più ampia che consenta loro di operare quel passaggio da una consulenza finanziaria a una olistica. Massimo Arrighi, partner di AT Kearney, ha fatto da introduzione, spiegando le diverse tappe evolutive dei mercati e come il passato ne stia condizionando presente e futuro. A seguire, Duccio Martelli e Giuseppe Meli, membri del comitato scientifico di Efpa Italia, hanno fornito alla platea degli strumenti che aiutino ad aumentare il livello di consapevolezza della propria identità personale.
La seconda giornata si è aperta con l’intervento di Nicola Ronchetti, ceo di Finer, che ha presentato i risultati della seconda edizione della ricerca promossa da Efpa Italia, e intitolata alla memoria di Aldo Vittorio Varenna, sul ruolo e l’evoluzione del consulente e del financial planner in Europa.
L’Efpa Italia meeting 2019 “Partecipa al futuro della Consul€nza – La competenza per essere competitivi” ha fornito ai professionisti della consulenza un orientamento per comprendere quali sono davvero le dimensioni e le forme che la professione sta assumendo e, di conseguenza, quali sono le caratteristiche che andranno imponendosi tra i requisiti per avere successo.
Nel pomeriggio di venerdì è seguita una tavola rotonda alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle reti di consulenza. Tra i temi discussi quelli legati all’educazione finanziaria e alla competenze richieste ai consulenti.
Nel corso dei saluti finali è stata annunciata anche la città che ospiterà la prossima edizione, si tratta di Firenze.