ROMA (WSI) – I mercati finanziari si stanno concentrando così tanto sulla storia infinita della Grecia, da aver perso di vista quella che è la principale minaccia che incombe su di essi: l’assenza di liquidità. L’allarme, in realtà lanciato da diversi economisti ed esperti del mondo della finanza, soprattutto in concomitanza con il forte sell off che ha colpito i bond di tutto il mondo, è stato lanciato da Mohamed El-Erian, responsabile advisor per Allianz ed ex amministratore delegato di Pimco.
“La liquidità è il fattore di rischio più sottovalutato. Abbiamo assistito alle oscillazioni del mercato dei bond al punto da capire che la liquidità non è abbondante, e al momento mi preoccuperei sui rischi di liquidità”, ha detto El-Erian, rilasciando un’intervista alla CNBC.
La Grecia, ha aggiunto, “è un rischio sistemico decisamente minore”, dal momento che l’Europa ha rafforzato le proprie istituzioni e le proprie difese, ha detto El-Erian. Il guru dei mercati ha fatto notare inoltre che i mercati azionari si sono focalizzati sui flussi di cassa, sostenuti dalle politiche ultra accomodanti delle banche centrali di Eurozona e Cina, con il risultato che diverse società hanno incrementato le operazioni di buyback azionario.
In particolare, le aziende Usa hanno annunciato ad aprile che avrebbero acquistato azioni per $141 miliardi, al record assoluto su base mensile. Ma “a un certo punto, i fondamentali dovranno avallare questi prezzi elevati”, ha detto El-Erian.
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