Nel corso della puntata di ieri del programma televisivo Quarta Repubblica dedicata all’elezione del presidente della Repubblica, Leopoldo Gasbarro, direttore di Wall Street Italia, ha evidenziato la stabilità dello spread Btp/Bund intorno al 140 punti nonostante l’incertezza per l’esito delle votazioni.
Questo cosa significa, che i mercati finanziari sanno qualcosa che noi non sappiamo per l’elezione al Quirinale? Sono quindi convinti che alla fine Mario Draghi verrà comunque eletto al Quirinale?
L’ex presidente della Bce è sempre stato considerato un elemento di stabilità e sicurezza per un paese fortemente indebitato come l’Italia e con un’economia stagnante da 20 anni.
La prova del nove arriverà oggi con la nuova asta del Btp decennali. In questa occasione gli investitori internazionali, che detengono una quota importante dei nostri titoli pubblici, faranno sentire la loro voce?
Staremo a vedere.