Un italiano su tre è favorevole ad un intesa tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega Nord. A dirlo un sondaggio realizzato da Ipsos per DiMartedì, il programma di La7.
Quella tra grillini e leghisti è lalleanza che vorrebbe alla guida del Paese il 32% degli intervistati, mentre la seconda opzione, scelta dal 29%, è l’alleanza tra grillini e Pd. Per il 16%, invece, dovrebbe essere la coalizione di Silvio Berlusconi, Salvini e Giorgia Meloni a guardare al Pd come socio di minoranza per un’intesa di governo.
Su chi tra i leader politici dovrebbe avere l’incarico di costruire un nuovo governo, il 40 per cento fa il nome di Luigi Di Maio, seguito da Matteo Salvini (21%) e per il 23% la scelta migliore è affidare l’incarico ad un tecnico.
Ma un dato su tutti merita attenzione. Per il 51% degli intervistati è scontato che si tornerà presto a votare per Camera e Senato e, secondo i dati dell’istituto di Nando Pagnoncelli, solo il 30% crede che dalle urne del 4 marzo potrà uscire un governo stabile. Non a caso, è il 58% degli intervistati a definirsi preoccupato per il futuro dell’Italia, contro un 32% che si dice fiducioso.
Infine uno sguardo al vero sconfitto da questa tornata elettorale, il Partito democratico. Dal sondaggio prevale la fiducia nella capacità di ripresa del partito: per un italiano su due tornerà a riconquistare consensi, ma per il 39% — si legge nel sondaggio Ipsos — è un partito definitivamente finito