ROMA (WSI) – Eletti i Presidenti delle Camere, Roberto Fico del M5S alla Camera dei Deputati e Maria Elisabetta Casellati di Forza Italia, la prossima data cruciale per la formazione del nuovo governo è il prossimo 3 aprile quando inizieranno le consultazioni al Quirinale.
Salvini e Di Maio dovranno recarsi davanti al Presidente della Repubblica ed elencare i punti del loro programma. Il nodo cruciale è chi sarà il prossimo premier.
“In Parlamento c’è tanta gente eletta nei collegi uninominali che magari ha messo qualche cosa di suo, degli amministratori locali, persone che possono condividere quello che sarà il programma che Salvini proporrà per il governo. Immagino sarà incaricato”.
Così il deputato leghista Giancarlo Giorgetti durante il “Faccia a faccia” di Giovanni Minoli in onda su La7.
“Palazzo Chigi andrà a Di Maio e Salvini, Silvio alla fine ci starà perché ci deve stare”.
Questo invece il pronostico di Pier Ferdinando Casini. Il Corriere della Sera invece ipotizza per un nuovo governo e la finalità di unire M5S e centrodestra l’ipotesi di un premier terzo. E Salvini apre ad un governo con i Cinque Stelle.
“Il premier spetta al centrodestra che rimarrà compatto. Io sono pronto a fare il premier, però prima viene il programma. Per ricucire il Paese serve un assetto per il governo anche con i 5Stelle (…) passo obbligato ripartire dal Sud (…) Un governo Salvini-Di Maio? Ho letto tante sciocchezze in proposito. La mia posizione è lineare. Noi abbiamo lavorato insieme, perché venissero eletti alle presidenze delle Camere due personaggi che rappresentassero il voto degli italiani. Questo voto è stato rispettato. Quella del governo è un’altra partita. Con Di Maio non abbiamo mai parlato di governo, e adesso cominceremo a farlo. La Lega sta lavorando a questa ricucitura, fin dal momento in cui sono diventato segretario”.