Secondo l’ultimo sondaggio UBS/Gallup svolto tra gli investitori americani, le elezioni di martedi’ prossimo non avranno nessuna influenza sul clima economico generale e su Wall Street.
Il sondaggio e’ stato svolto ad ottobre da un campione significativo di americani con almeno $10.000 effettivamenti investiti in asset finanziari. Si vota per il rinnovo del Congresso e per diversi governatorati.
Piu’ di 4 investitori su 10, il 41%, ritiene che il risultato delle elezioni 2002 di Midterm avra’ poco o nessun impatto, mentre appena il 16% crede che la tornata elettorale (si vota lo stesso giorno in cui si riunisce il Federal Open Market Committee della Fed per decidere sui tassi) avra’ una “netta influenza” per l’economia.
Se i cittadini aventi diritto al voto sono divisi esattamente al 50% sull’esito delle elezioni, la categoria degli investitori appare ugualmente indecisa sullo scegliere quale partito e’ piu’ positivo per l’economia e la borsa, ma con una prevalenza di 9 punti percentuali a favore del GOP (il Partito repubblicano) rispetto ai democratici. Cio’ detto il 25% degli investitori preferisce che i due partiti dividano a meta’ (50 e 50) il controllo di Camera e Senato.
Il sondaggio e’ stato effettuato dall’ 1 al 17 ottobre 2002 dalla Gallup con interviste telefoniche a 1.001 investitori americani con un minimo di $10.000 in assets. Il margine di errore e’ di ±3 punti percentuali.