Economia

La determinazione di Elisabetta Franchi non conosce ostacoli

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Articolo di Marianna Natale

Il Covid non conosce barriere per Elisabetta Franchi, la stilista che più di tutti tocca vette sempre più alte nella vendita on line.

La stilista ha da poco infatti, chiuso la kermesse di sfilate della MFW 2021/2022, facendosi notare per il suo stile sempre impeccabile ed elegante presentando una donna amazzone, aristocratica e di classe ma sempre seducente;  una Donna – come sostiene la designer stessa – che sappia essere Amazzone nella vita di tutti i giorni, piena di impegni, grintosa e determinata, proprio come Athina Onassis, icona femminile dalla quale la stilista ha tratto ispirazione per questa collezione.

 

 

Come scrive lei stessa in uno dei suoi post ai suoi oltre 2 milioni di followers “ho voluto racchiudere l’amore per la moda, la natura e gli animali”.

Elisabetta Franchi, riconosciuta e conosciuta tra le donne che hanno più peso sul web, colei che sui social cavalca l’onda ed è riuscita in pochissimo tempo a raccogliere onori e meriti dalle sue seguaci: la Tribù EF. L’ultima sfilata, infatti, ha raccolto un engagement totale di 1,08 milioni interazioni. Su Instagram insomma la designer Emiliana vince a mani basse. Dati sono confermati anche dalle recenti aperture di nuove boutique a Bruxelles e ultima nel Principato di Monaco. Sembra dunque che la pandemia non arresti il brand, anzi dati rincuoranti e rasserenanti vedono il settore E-commerce in crescita, nonostante la perdita di fatturato nel 2020 è stata circa del 25%.

Ma chi è Elisabetta Franchi, la Donna al timone dell’omonima azienda, che fa capo a Betty Blue SpA e che fattura oltre 120 milioni di euro con oltre 300 dipendenti?

Sicuramente prima di diventare una donna imprenditrice, icona nello stile femminile e nella sua creatività, la vita non è stata sempre generosa con lei. Di umile estrazione, cresce senza la figura di un padre e ripone tutte le sue speranze e i suoi sogni nella moda. Compagna di gioco e di evasione, la sua unica bambola, che oggi rinasce come Betty Doll: la stessa che le ha regalato il sogno di poter vestire tutte le donne del mondo. Seguono poi la perdita di un uomo importante (che poi diventerà suo marito, Sabatino Cennamo, e che ha creduto fin da subito in lei e nel suo potenziale), la gioia della sua primogenita Ginevra, la gavetta e i sacrifici per arrivare a creare quello che oggi rappresenta l’universo femminile della moda Made in Italy, che difende con passione e dedizione proprio come la sua famiglia. Una donna tutta d’un pezzo Elisabetta Franchi che ce l’ha fatta a dispetto di tutto.

Essere Elisabetta, significa avere una azienda di moda che ha più di 20 anni, oltre 300 dipendenti, oltre 80 negozi monomarca nel mondo, 1.200 multi-brand, più di 2 milioni di followers su Instagram fino ad arrivare a vestire Angelina Jolie e Jennifer Lopez.

Pronta quindi a volare in Borsa, a giugno del 2020 purtroppo la stilista ha dovuto abbandonare questa possibilità, a causa delle ripercussioni dovute all’emergenza covid-19 e dei soci dissenzienti. «Il covid-19 ha comportato uno shock con ripercussioni profonde per l’economia a livello globale, innescando la peggiore recessione degli ultimi 80 anni» aveva sottolineato l’azienda in una nota stampa tempo fa. Ma l’obiettivo della quotazione rimane, comunque ancora vivo e potrà essere ripreso in futuro, con uno scenario normalizzato. L’appuntamento con Piazza Affari, previsto inizialmente entro il primo semestre 2020 sul segmento Aim di Borsa italiana slitta ancora. Intanto nel 2018 il marchio ha vantato una volata delle vendite su Internet del 132% e nel 2019 la fashion company ha raggiunto i 120,4 milioni di ricavi.

Nonostante i vari pit stop, è riuscita con determinazione e costanza ad entrare nei “salotti” finanziari poco riconosciuti alle donne, o per nulla, e a parlare “la sua lingua facendosi capire”. La sua grinta e la sua professionalità hanno fatto da volano superando quel gap, ancora oggi presente, della differenza di ruoli professionali tra uomo e donna.

Una Donna coraggio che con la sua tenacia oggi percorre le passerelle dell’alta moda e chissà, magari la prossima boutique avrà come sfondo i grattacieli di New York.