Meno posti disponibili ma più lusso nella nuova prima classe di Emirates, anticipata oggi in una dichiarazione. Una soluzione adatta a soddisfare i gusti dei viaggiatori più ricchi ed esigenti, già abituati alla Shower Spa, la doccia a bordo, per cui Emirates è nota da tempo. Le novità saranno presentate al prossimo appuntamento del Dubai air show, in programma dal 12 al 16 novembre 2017.
La nuova sezione premium, che sarà creata sui Boeing 777-300ER, prevede la riduzione del numero di suite private, da otto a sei, e un “look totalmente nuovo” per le cabine, come ha detto il presidente di Emirates Tim Clark. La compagnia sta pensando di migliorare i suoi Airbus SEA 380, attraverso l’introduzione, per la prima volta, di una classe premium – economy. In considerazione anche l’ipotesi di ampliamento della flotta, oggi tutta a fusoliera larga, con aerei a fusoliera stretta (di diametro minore), in cooperazione con il vettore fratello low cost Fly Dubai.
Il piano era in cantiere da tempo, ma i tempi di realizzazione sono stati accelerati: Emirates si trova in questi mesi a lavorare in una delle condizioni più difficili dei suoi trent’anni di storia, con il calo della domanda da parte dei passeggeri facoltosi provenienti dal Golfo Persico e con le preoccupazioni per il terrorismo, diffuse in tutto il mondo.
Emirates non è la sola ad aver pensato a una ristrutturazione dell’offerta di prima classe. Qatar Airways ha annunciato di recente l’arrivo di Qsuite, cabine con letti matrimoniali che si trasformano in sale per riunioni. Etihad, compagnia detentrice del 49% di Alitalia, invece è andata contro corrente rispetto al trend, e ha previsto l’aggiunta di cabine di tre camere.