(9Colonne) – Karachi, 16 feb – Producono attrezzature, componenti e sistemi per autotrazione a metano e gpl le nove aziende italiane presenti a “Fuelling Pakistan”, la fiera delle energie pulite e rinnovabili che si apre oggi a Karachi. Si tratta di un settore che trova nel Pakistan uno dei principali mercati al mondo. L’autotrazione a metano ha generato l’anno scorso importazioni per 230 milioni di dollari, con un aumento del 38% sull’anno precedente. Il made in Italy – che trova un efficiente supporto negli uffici Ice – primeggia con una quota del 30% circa, godendo di una posizione di leadership indiscussa anche dal punto di vista dell’immagine. Un’importante azienda emiliana, la Landi Renzo SpA che è leader di mercato in Pakistan, ha recentemento deciso di effettuare un investimento produttivo a Karachi. La forte crescita del settore è trainata dalla disponibilità di gas naturale e dalla necessità di trovare alternative a petrolio e derivati, le cui importazioni costituiscono la causa principale del pesante deficit commerciale del Pakistan. Ultimamente il governo ha operato inoltre sforzi significativi per avviare lo sfruttamento di altre fonti di energia rinnovabile, soprattutto eolica, solare e biomassa.
Ti potrebbe interessare
Le commissioni sui servizi di pagamento delle banche italiane hanno toccato la cifra record di 9,3 miliardi nel 2023, con un CAGR 2021-2023 del 6%. A trainare tale performance sono i ricavi che le banche derivano dall’uso che i clienti fanno delle carte, che registrano un CAGR dell’11%.
Prosegue il risiko nel mondo della consulenza finanziaria e del risparmio gestito. Questa mattina Banca Generali ha deciso di promuovere un‘Opa volontaria totalitaria sulle azioni di Intermonte, storica Sim milanese che opera come investment bank indipendente quotata su Euronext Growth Milan, con l‘obiettivo di revocare le azioni da Piazza Affari. La banca del Leone pagherà un
Cambio di rotta dei fondi aperti. A luglio infatti la raccolta netta ha virato in positivo a +2,95 miliardi di euro.