Preparatevi a dire addio a petrolio, solare e fotovoltaico. Per la prima volta in Italia e’ stato realizzato un processo di fusione nucleare a freddo, utilizzando nichel e idrogeno. Il Catalizzatore di Energia progettato dagli scienziati dell’Universita’ di Bologna e’ capace di produrre un’energia incredibilmente superiore a quella utilizzata per creare la reazione.
“E’ la strada per ottenere energia pulita”, hanno dichiarato gli scienziati Andrea Rossi e Sergio Focardi, autori dell’esperimento. “La novita’ assoluta sta nel fatto che tutto cio’ viene prodotto da una macchina che funziona come una stufetta elettrica di casa”.
E’ da vent’anni che il fisco Focardi – pioniere di questo tipo di esperimento – lavora all’ambizioso progetto. Tuttavia, ha spiegato lo stesso scienziato dell’Universita’ di Bologna, “dietro questo processo non c’e’ una base teorica, per quale motivo avvengono questi risultati lo abbiamo solo ipotizzato”.
L’esperimento durato un paio di ore, dicono i docenti universitari presenti alla presentazione dei risultati storici ai giornalisti, si e’ svolto in una stanza di un capannone di una zona industriale, dove e’ stato installato un catalizzatore di energia che occupa lo spazio di un tavolo. Sono stati consumati 600 kilowattora e se ne sono prodotti 12 mila. Il prototipo, gia’ coperto da brevetto di proprieta’ di Maddalena Pascucci, moglie di Rossi, e’ pronto per la produzione industriale e la commercializzazione. Ma prima bisognerebbe poter riprodurre l’esperimento in un laboratorio.
“Ci vuole cautela, il metodo scientifico esigerebbe verifiche, ad oggi non sappiamo cosa avviene dentro la macchina”, dicono i docenti Capiluppi e Bonetti. Per quanto riguarda i costi di produzione, l’apparecchio costa 2.000 euro per kilowatt di potenza e funziona con un grammo di nichel.
Quando si parla di fusione fredda si intende una reazione di presunta natura nucleare, che si produrrebbe a pressioni e a temperature molto minori di quelle necessarie per ottenere la fusione nucleare “calda”, per la quale sono necessarie temperature dell’ordine del milione di kelvin e densita’ del plasma molto elevate.
Non tutti sono convinti della validita’ della scoperta. Secondo Discovery presentare il dispositivo “direttamente alla stampa e al pubblico – come e’ il caso di Focardi e Rossi – gia’ di per se’ e’ un segnale di pseudoscienza e di errori, per non dire truffa”. Esprime scetticismo anche Popular Science, bollando l’esperimento come “di dubbio” valore.
Ma Rossi e Focardi non sono affatto preoccupati e intendono lanciare la macchina sul mercato, sicuri che proprio il libero mercato dimostrera’ che non sono nel torto. Quando? Entro tre mesi. Ma c’e’ un modo per approfittare subito in borsa della scoperta, possibilmente rivoluzionaria per il genere umano…
Qui di seguito riportiamo i video dell’esperimento: