Si è concluso oggi (24 settembre) la due giorni di formazione a distanza “per aspiranti startupper” promossa da Joule, la Scuola di Impresa di Eni, e rivolto a 40 studenti in due scuole siciliane, il Gela (PCTO) e dall’ITS Steve Jobs di Caltagirone.
Borsa di studio per giovani imprenditori
Il percorso “Passione e Innovazione a Confronto”, che si è concluso per tutti i partecipanti con l’assegnazione di una borsa di studio, punta a sviluppare l’imprenditorialità nella consapevolezza delle grandi sfide del nostro tempo.
La borsa di studio darà accesso all’Aurora Experience, un percorso di crescita e orientamento dedicato a ragazzi under 21.
Al team vincitore, inoltre, è stata data la possibilità di visitare “Maker Faire Rome – The European Edition” l’evento europeo più importante dedicato all’innovazione e gli uffici di Eni Joule a Roma Ostiense.
“I ragazzi sono stati coinvolti in diverse attività formative per allenare le loro capacità comunicative, fornire loro strumenti adeguati per validare ipotesi a partire dalle proprie passioni e interessi, e sviluppare le proprie capacità imprenditoriali con l’obiettivo di individuare azioni legate ad economia circolare, sostenibilità e transizione energetica, che si traducono anche in sensibilizzazione nell’uso delle risorse (acqua, plastica, cibo, ecc), volte a contrastare il cambiamento climatico”, ha fatto sapere Eni in una nota.
“I partecipanti suddivisi in team, sono stati infine chiamati a presentare un progetto in cui hanno applicato le nozioni apprese durante il percorso, elaborando un’ipotesi per far fronte a una delle grandi sfide presentate durante il percorso formativo, validandola”.
L’evento è stato organizzato da Joule in collaborazione con Aurora Fellows, progetto nato da Fondazione Homo Ex Machina che ogni anno apre le sue porte a più di 200.000 ragazzi in Europa e lungo le coste del Mediterraneo, per affiancarli nell’esplorazione del proprio talento e nell’espressione del potenziale, e Upskill 4.0, spin-off di Università Ca’ Foscari Venezia nato dal progetto “ITS 4.0” finanziato dal Ministero dell’Istruzione, che punta a promuovere lo sviluppo locale, attivando le istituzioni dei diversi territori, per mettere in relazione le competenze degli studenti degli ITS con le piccole e medie imprese nella sperimentazione di processi innovativi.