NEW YORK (WSI) – Per la quindicesima settimana consecutiva, gli investitori hanno trasferito una quantità record di investimenti dai fondi azionari ai bond, continuando a fuggire dall’azionario dei mercati emergenti. E’ quanto risulta da una ricerca effettuata da Citigroup.
Di fatto, i flussi in uscita dai fondi azionari Usa, nella settimana terminata il 5 febbraio, sono stati pari a $24 miliardi, in base ai dati che la terza banca d’affari ha reperito da EPFR Global, società di ricerca con sede a Cambridge, Massachsetts.
I gestori hanno investito $13 miliardi nei fondi obbligazionari Usa, utilizzando così in questo modo la maggior parte dei $14,8 miliardi che sono stati investiti nei titoli di debito di tutto il mondo.
“Gli ultimi dati hanno portato gli investitori a pensare al fatto che la crescita globale non sia così buona come atteso; di conseguenza, si è deciso di smobilizzare azioni e di rifugiarsi negli asset rifugio”, ha commentato in un’intervista rilasciata a Bloomberg Daphne Roth, responsabile con sede a Singapore della divisione di ricerca sull’azionario asiatico presso ABN Amro Private Banking. Roth ha venduto azioni alla fine di gennaio, decidendo di puntare sul contante.
Il ritorno di gennaio dei bond, stando all’indice Bank of America Merrill Lynch Global Broad Market Index, è stato dell’1,6%, contro la perdita dell’MSCI All-Country World Index, indice dell’azionario globale.