Ethereum, cosa è l’hard fork e dove andranno le quotazioni
di Orlando Merone (Bitpanda)
Il tanto atteso hard fork di Ethereum London è arrivato e contiene cinque update volti a migliorare la rete di Ethereum: tra le cinque EIP (Ethereum Improvement Proposals), la EIP-1559 è di gran lunga la più controversa a causa del suo radicale impatto sulle commissioni, ma ciò non toglie che anche le altre proposte siano altrettanto importanti.
La domanda più grande adesso è come l’aggiornamento avrà un impatto sul prezzo di Ethereum.
Ethereum Improvement Proposals (Eip): cosa sono
La EIP-1559 apporta il cambiamento più radicale e giocherà un ruolo significativo nell’evoluzione dei prezzi di ETH poiché provoca un effetto deflazionistico ogni volta che si verifica una transazione.
Attiva, infatti, un meccanismo che limita la disponibilità complessiva di ETH nel tempo eliminandone una quantità variabile ogni volta che una transazione viene eseguita. L’offerta circolante totale è pari a circa 117 milioni di ETH. L’update modificherà il programma di emissione facendo sì che una parte delle “fee” di base venga bruciata riducendo gradualmente l’offerta circolante di Ether, rendendo l’ETH una valuta deflazionistica.
Nel momento in cui la domanda diventa superiore all’offerta, soprattutto in un mercato DApps in crescita, questo update, da solo, potrebbe potenzialmente guidare il prezzo di ETH.
Cinque proposte di miglioramento
Direttamente collegata ai miglioramenti della EIP-1559, viene introdotta la EIP-3198, che consente ai contratti intelligenti o alle applicazioni decentralizzate (DApps) di determinare immediatamente il valore della “fee” di base.
L’EIP-3529 eliminerà invece alcuni rimborsi, mentre l’EIP-3541 rifiuterà nuovi contratti che includono il byte 0xEF(gli smart contract esistenti con il byte 0xEF rimarranno validi).
Infine, l’EIP-3554 ritarderà l’aumento della “mining difficulty” a dicembre 2021. Questo update rende il mining di Ethereum meno attraente e spinge la rete a passare dal meccanismo di consenso Proof of Work di ETH 1.0 al Proof of Stake di ETH 2.0.
Ethereum: le previsioni sulle quotazioni
ETH è attualmente scambiato a circa €2.700, con un recente massimo storico di €3.600. La capitalizzazione di mercato complessiva di Ethereum attualmente si attesta a circa 320 miliardi di euro ed è la seconda criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato. Il suo valore deriva principalmente dal fatto che alimenta le transazioni all’interno delle DApps (applicazioni decentralizzate) costruite sulla sua rete. In altre parole: più DApps ci sono, più transazioni vengono eseguite e, di conseguenza, più cresce il prezzo di ETH.
Ethereum è in fase di sviluppo da molto più tempo di qualsiasi altra rete smart contract; proprio per questo è al momento la seconda criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato. La EIP-1559 potrebbe avere un effetto positivo sul prezzo di ETH, in quanto ridurrà gradualmente l’offerta circolante di Ether
L’altro cambiamento principale sarà il passaggio dal protocollo di consenso Proof of Work a quello Proof of Stake, che si concretizzerà tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Il sistema Proof of Stake porterà sostenibilità e scalabilità alla rete e diminuirà anche l’emissione totale di nuovi ETH di circa il 90%.
Entrambi gli update dovrebbero avere un effetto deflazionistico per l’offerta di Ethereum.
La riduzione dell’offerta di Ether
La riduzione di Ether in circolazione, in aggiunta a un meccanismo di burn che ne riduce l’offerta in circolazione, potrebbe essere un catalizzatore per il prezzo di ETH. Questo potrebbe anche tradursi in rendimenti più elevati rispetto a quelli di Bitcoin nei prossimi anni. Ethereum si sta progressivamente sganciando da Bitcoin ed è evidente che da inizio anno abbia offerto rendimenti più elevati. Il loro rapporto di interdipendenza è in calo e alcuni iniziano anche a pensare ad alta voce che Ether possa superare Bitcoin – quanto, dipenderà dalle condizioni di mercato e dal sentiment generale.
É un momento positivo per il tutto mercato cripto, che ha recentemente registrato la sua migliore settimana da inizio luglio, con un miglioramento del sentiment e una spinta dei prezzi verso l’alto da parte degli investitori. In questo periodo l’indice Crypto Fear & Greed è passato dalla paura estrema, ad una zona più neutrale di 50/100, fino ai 70-75/100 attuali degli ultimi giorni.
Quotazioni Ethereum, le attese dai nuovi fondamentali
Prima dell’hard fork London l’Ethereum ha seguito le quotazioni del Bitcoin salendo sopra i €2.000; a partire da luglio ha guadagnato il 50% ed potrebbe ancora crescere dopo l’update.
Le EIP implicano grandi cambiamenti e sono necessarie per competere con le reti di smart contract di nuova generazione, tra cui quelle di Binance, Solana e Cardano. L’effetto sui prezzi potrebbe anche essere importante, forse simile a quello del Bitcoin Halving, che si verifica ogni quattro anni causando enormi cicli di mercato rialzista.