Mercati

Euro sotto la parità sul dollaro. Ecco quando e come

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Di Stefano Mastria

Attualmente l’euro dollaro ha uno scenario ribassista che potrebbe proseguire ancora per parecchio tempo. La banca d’affari Goldman Sachs prevede lo sfondamento della parità nel corso di 12 mesi.

Solitamente i tassi di cambio lavorano all’interno di range storici. Questo consente di conoscere le abitudini, delle coppie di valute, per sfruttarne i margini di prevedibilità che talvolta si riescono a ricavare. Attualmente invece ci troviamo di fronte ad uno scenario inedito.

Il dollaro dopo l’elezione del presidente americano Trump ha iniziato a salire in modo deciso, tracciando una nuova tendenza primaria. Questo ha cambiato gli equilibri fornendo alle coppie legate al dollaro nuovi scenari.

Il rapporto euro-dollaro in questo momento si scontra con il superamento del minimo mensile del mese scorso. Si tratta di un punto chiave molto importante per trovare liquidità a supporto, per la continuazione della tendenza primaria ribassista.

Lo scenario rialzista del dollaro

Il prossimo obiettivo da superare, per ottenere una tendenza ampia e di lungo periodo è $1.040, il minimo annuale dello scorso anno.

Questi livelli sono importanti in quanto fungono da punti di riferimento per lo sviluppo delle tendenze primarie. I large traders supportano e suggeriscono lo sviluppo delle tendenze, spostando letteralmente i prezzi oltre tali punti. (Si tratta di una deduzione che deriva dallo studio dei comportamenti abituali del mercato).

Oltre questi punti pertanto si decide lo sviluppo o meno di una tendenza, in base alla partecipazione degli altri large trader. Infatti il trader privato dovrebbe concentrare la propria attenzione su questi punti per riconoscere una fase di trend nascente.

Ieri si è rafforzato ulteriormente grazie al rialzo dei tassi di interesse. La Federal Reserve ha annunciato il primo rialzo dei tassi, quest’anno, pari a +0,25%, fornendo anche una prospettiva futura per l’anno 2017 e indicando che ci saranno tre rialzi.