Per l’euro inizia una nuova giornata difficile. Dopo aver infranto la parità con il dollaro a New York e toccato quota 0,9995, questa mattina la divisa europea si è ulteriormente deprezzata.
Già dalle prime battute si è capita la tendenza, con un nuovo minimo assoluto a 0,9983 contro il dollaro. La decisione di ieri della Banca centrale europea di non toccare i tassi ha evidentemente segnalato ai mercati che si può provare a testare un’altra soglia di resistenza.
Ora euro e dollaro si trovano a fronteggiare lo yen. Il ministro delle Finanze giapponese Kiichi Miyazawa ha affermato che il deprezzamento dell’euro non influirà a breve termine sugli scambi denominati in yen: la caduta della moneta unica, ha aggiunto, è un problema solo europeo.