NEW YORK (WSI) – La CFTC, Commodity Futures Trading Commission, ha comunicato che per la settimana terminata il 29 luglio gli speculatori hanno mostrato un atteggiamento piu’ ribassista sull’euro/dollaro, stando al rappporto settimanale definito Commitments of Traders, diffuso alla fine delle contrattazioni venerdi’.
Le posizioni speculative sui futures valutari tradate al CME (Chicago Mercantile Exchange) per quanto riguarda eur/usd sono aumentate nelle ultime 5 sedute di contrattazioni del 21%: il netto e’ -108.1K, rispetto al precedente -88.8K, con un cambiamento quindi di -19.3K.
Per il cambio eur/usd la dinamica dei giorni scorsi che vedeva la quasi regolare alternanza tra fasi di range piuttosto strette a fiammate al ribasso anche discretamente pulite da un punto di vista tecnico, non si è verificata nelle ultime sedute, nella quale la lateralità l’ha fatta da padrone, scrivono gli analisti di Fxcm. Sul daily è evincibile come non vi sia stato un nuovo minimo e come i volumi siano andati aumentando senza portare a discese di prezzo. Ciò potrebbe lasciare pensare a possibili risalite che tecnicamente però non vanno implementate prima di area 1,34.
Ottima la confluenza grafica a questo livello che si riscontra su time frame a 4 ore ad esempio. Proprio quest’ultimo livello infatti può consentire importanti ingressi in vendita con target sui minimi visti fino a potenziali estensioni a 1,3350 oltre il quale si porrebbe l’1,3325. Sopra 1,34 e più conservativamente sopra 1,3420, i target dovrebbero essere contenuti e il MM stringente, verso 1,3440, 1,3455 e 1,3480.