(Teleborsa) – E’ un vero e proprio rally quello che stanno facendo oggi le borse del Vecchio Continente, mostrando rialzi anche di 11 punti percentuali, come nel caso di Madrid. La riunione del week-end dei ministri delle finanze dell’Eurozona e della Commissione Europea ha dato dunque frutti molto positivi anche oltre le attese più rosee, dopo l’ecatombe della scorsa settimana in scia ai timori che il caso Grecia potesse estendersi anche ad altri stati membri dell’Ue definiti a rischio quali Portogallo, Irlanda, Italia e Spagna. I leader europei insieme al Fondo Monetario Intenazionale hanno messo a punto un piano di salvataggio per i Paesi che venissero a trovarsi in una situazione analoga a quella della Grecia, istituendo un fondo di emergenza di circa 750 mld di euro. Le borse europee, e prima ancora quelle asiatiche, hanno accolto con un vero e proprio sospiro di sollievo la notizia, iniziando acquisti a go-go. Anche l’euro, che la scorsa ottava era sceso ben sotto i minimi annuali, ha tirato il fiato nei confronti del dollaro ma anche delle altre principali valute internazionali. In particolare il cross eur/usd viaggia a 1,2985 con un incremento dello 0,53% rispetto alla chiusura pecedente. In rialzo anche il petrolio che viaggia ora a 77,7 dollari al barile. A livello macro da segnalare il balzo della produzione industriale in Francia, mentre il leading indicator del’Ocse è salito leggermente a 103,9 punti dai 103,3 precedenti. Nessun indicatore macro in arrivo oltreoceano. Gli acquisti interessano tutti i settori, in maggior misura quello delle banche che segna sul relativo DJ Stoxx un incredibile guadagno del 13,22%. Non sono da meno le assicurazioni +9,17% e le risorse di base +7,59%. Incrementi da capogiro per la borsa di Madrid che svetta con un +11,77%, Bruxelles +8,24% e Parigi +8,57%. In gran corsa Amsterdam +6,06%, Londra +4,96%, Francoforte +4,60% e Zurigo +4,33%.