Quasi un miliardo di euro di nuovo business di cui oltre 400 milioni di euro tra asset in gestione ed asset sotto consulenza da clientela diretta per superare 7 miliardi di euro di total business complessivo. Sono questi gli obiettivi più rilevanti da raggiungere entro fine 2021 per Euromobiliare Advisory SIM, società di intermediazione mobiliare del gruppo Credem.
La società, operativa dal 1 maggio 2018, è guidata dal direttore generale Gianmarco Zanetti (nella foto)ed è iscritta all’albo delle sim.
A fine 2018, Euromobiliare Advisory SIM contava 53 professionisti, di cui 5 nuovi gestori patrimoniali che hanno rinnovato la composizione del team e ulteriormente qualificato il servizio offerto, ed un’offerta per la clientela diretta composta in totale da 12 linee di gestione patrimoniale ad obiettivo di rendimento (total return ed absolute return) ed a benchmark con ampie possibilità di personalizzazione. Al servizio di gestione patrimoniale si affianca quello di consulenza finanziaria indipendente in linea con i requisiti Mifid II e quello di consulenza patrimoniale.
“Il Gruppo Credem da sempre punta con decisione sull’offerta di servizi di eccellenza in ambito wealth management e la nascita di Euromobiliare Advisory Sim va proprio in questa direzione”, ha dichiarato Gianmarco Zanetti, Direttore Generale di Euromobiliare Advisory Sim. “L’obiettivo”, ha proseguito Zanetti, “è infatti alzare sempre di più il livello di servizio offerto, grazie ad un team di professionisti altamente specializzati che eroga un supporto costante e qualificato alle reti del Gruppo nell’ambito della protezione e valorizzazione del patrimonio in un’ottica globale, non limitato al solo ambito finanziario. Vogliamo anche cogliere tutte le opportunità che il mercato offrirà in una fase di grande cambiamento come l’attuale e per questo abbiamo affiancato alle assistenze alle reti del Gruppo un nuovo servizio di consulenza diretta su base indipendente dedicata ai clienti istituzionali e privati con grandi patrimoni, oltre i cinque milioni di euro”, ha concluso Gianmarco Zanetti.