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Europa: Barclays rilancia su Abn

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Barclays ha alzato la sua offerta per Abn Amro a 67,5 miliardi di euro, in rialzo rispetto alla precedente offerta tutta carta contro carta pari a 64,7 miliardi di euro. L’offerta, secondo quanto comunicato da Barclays e riportato da Bloomberg News, prevede questa volta una quota in contanti pari a 24,8 miliardi di euro. Barclays ora offre 35,73 euro per azione, si legge in una nota, il 4,3 per cento in più rispetto alla precedenteproposta. L’offerta rivista prevede un 37 percento in contanti. Barclays ha rilanciato la sua offerta dopo una duplice alleanza asiatica. China Development Bank, riporta Bloomberg News, investirà infatti in Barclays 2,2 miliardi di euro e si è impegnata a investirne altri 7,6 se l’offerta per Abn Amro andrà in porto. Temasek Holdings, holding di partecipazioni della città-Stato di Singapore, entra invece in Barclays con un investimento iniziale di 1,4 miliardi di euro, per eventualmente investire ancora 2,2 miliardi nell’acquisto della banca olandese. China Development Bank ? una delle banche che portano avanti la politica del governo cinese rispetto allo sviluppo e agli investimenti, finanziando lavori pubblici e puntando sulle imprese. “La Cina e Singapore, soprattutto tramite Temasek, da sempre nutrono ambizioni di lungo periodo riguardo ai mercati internazionali”, ha spiegato Lok Yim, responsabile del reddito fisso e dell’azionario della divisione gestioni patrimoniali di Deutsche Bank a Hong Kong. L’offerta di Barclays, che contando sulle risorse raccolte dai nuovi soci asiatici è stata portata a 67,5 miliardi di euro, resta più bassa dei 38,4 euro per azione (per 71,1 miliardi) offerti la scorsa settimana dalla cordata di tre banche guidata da Royal Bank of Scotland. Quest’ultima’offerta, di cui fanno parte Santander e Fortis, prevede una componente in contanti pari al 93 per cento. Abn Amro, che ha raccomandato l’offerta di Barclays, ieri ha dichiarato in un comunicato che valuterà le offerte in gara “in modo equo e trasparente”.
d. r.