La resilienza del settore bancario europeo può condurle senza particolari affanni fuori da questa fase, anche dopo che sarà concluso il piano dei prestiti TLTRO della BCE. A evidenziarlo è stato l’esperto Simon Outin, direttore della ricerca sul credito per il settore bancario di Allianz GI, in un webinar tenutosi oggi sulla situazione della liquidità relativa alle banche europee.
La liquidità delle banche
Secondo quanto ha evidenziato l’esperto di Allianz GI, le banche dell’Eurozona non sono più dipendenti dal programma di prestiti TLTRO della BCE. Questo grazie alle loro cospicue riserve di liquidità. Parliamo di 3 trilioni di euro di riserve che restano al sicuro in pancia alla BCE, e che permetteranno agli istituti di credito del Vecchio Continente di mantenere su livelli affidabili tutti i parametri richiesti dai regolatori europei.
Il momento positivo
Il settore bancario europeo ha sorpreso in positivo anche sugli utili. Il trend rialzista ha riguardato addirittura il 95% delle società, con risultati mediamente superiori alle attese del 24%. Tale andamento è ascrivibile a margini di interesse e commissioni più elevati. Così il segmento creditizio del Vecchio Continente, con professionalità e astuzia, è riuscito a trarre vantaggio da una situazione che oltreoceano al contrario ha generato confusione e fallimenti a catena (specie tra le banche regionali USA).