L’evasione fiscale costa cara, anzi molto cara, agli stati dell’Ue. Si parla di una cifra totale che si aggira intorno agli 825 miliardi di euro ogni anno. In cima alla classifica staziona l’Italia con un‘evasione pro-capite calcolata intorno ai 3.156 euro per ciascun abitante.Ma, e qui arriva la vera novità, il nostro paese è tallonato dalla Danimarca con 3.027 euro. In pratica, appena 129 euro separano i due Paesi dell’Unione europea.
Sono i dati elaborai dal Sole 24 Ore sulla base della relazione sui reati finanziari, l’evasione e l’elusione fiscale approvata il 26 marzo dal Parlamento europeo, che ha fatto propria la stima del ricercatore Richard Murphy che aveva indicato in circa 825 miliardi di euro all’anno l’evasione fiscale nella Ue.
Si legge sempre sul quotidiano:
“In valori assoluti l’Italia è al primo posto con 190,9 miliardi evasi ogni anno, mentre al secondo e al terzo posto seguono Germania (125,1 miliardi) e Francia (117, 9 miliardi). La classifica, però, assume un volto diverso se la media dell’evasione viene calcolata sul numero di abitanti, neonati inclusi”.
Europei, evasione da 2,25 miliardi al giorno
“Si scopre allora che la Danimarca tallona l’Italia, seguita dal Belgio (con un’evasione pro capite media di 2.676 euro), Lussemburgo (2.657 euro) e Malta (2.059 euro). Tutti questi Paesi sono sopra la media europea che è di 1.634 euro pro capite. Sotto la media, tra i più virtuosi ci sono la Romania (824 euro) e la Repubblica Ceca (833 euro)”.
E che l’evasione vada spesso a braccetto con l’elevata pressione lo dimostra anche il caso della Danimarca che, come ricorda il Sole 24 Ore, “è il Paese nel quale vige la più alta imposizione fiscale complessiva rispetto al prodotto interno lordo, oltre il 45%”.
“Ogni giorno in Europa vengono sottratti al Fisco 2,25 miliardi di euro, vale a dire 94 milioni all’ora o, se si preferisce, 1, 5 milioni al minuto. Ogni secondo che passa, insomma, i Paesi europei non incassano 26.113 euro”.