ROMA (WSI) – PartnerRE potrebbe cedere alle avances di Exor dopo che la holding della famiglia Agnelli ha rilanciato, aumentando di 400 milioni di dollari l’offerta per assicurarsi l’intera posta in palio.
L’Opa fatta al CdA dell’azienda su tutte le azioni ordinarie in circolazione è irrevocabile e vincolante. L’operazione sarà effettuata in contanti e valuta i titoli $137,50 l’uno e la società di riassicurazione $6,8 miliardi.
L’azienda con sede a Bermuda e quotata a New York, ha una raccolta premi danni lorda pari a 4,7 miliardi di dollari, al sesto posto nella classifica mondiale del settore.
Il 15 aprile la famiglia Agnelli aveva messo sul piatto 6,4 miliardi di dollari per portarsi a casa il 100% del gruppo. L’intenzione di Exor, una delle società di investimento leader in Europa, era anche allora quella di pagare cash in un’operazione che valutava i titoli della preda 130 dollari contro i 112,53 del progetto di fusione di PartnerRe con Axis.
L’offerta non è soggetta alla ‘due diligence’ e non è condizionata ai finanziamenti eventuali. Exor si aspetta una risposta positiva ora che l’offerta è stata alzata e rimane tutta in contanti.
Exor è diventato il primo azionista di PartnerRe, investendo $572 milioni nel gruppo. La holding ora ha in mano il 9,32% delle azioni ordinarie circolanti.
(DaC)