Non più solo foto di gattini e condivisione di status. Il social network maggiore al mondo si lancia nel settore dei servizi finanziari.
D’ora in avanti si potranno effettuare transazioni finanziarie con monete virtuali all’interno del social media.
L’obiettivo è aumentare le quote di mercato nei paesi emergenti dove le operazioni con criptomonete di questo tipo sono molto comuni.
Il mercato indiano – dove avvengono un grande numero di scambi finanziari internazionali – è quello più grande per Facebook dopo gli Stati Uniti.
Mentre Facebook attende l’approvazione dell’Irlanda, l’esperimento partirà in Gran Bretagna, secondo quanto riportato dal Financial Times.
L’autorizzazione della banca centrale irlandese consentirà a Facebook di diventare un istituto di monete elettroniche. Il gruppo confondato da Mark Zuckerberg potrà così emettere unità di scambio dal valore standardizzato. L’e-money sarà valida in Europa tramite un processo noto sotto il nome di “passporting”.
Facebook ha inizito a negoziare eventuali collaborazioni con tre start-up londinesi attive nei servizi di scambio online internazionali che avvengono via smartphone: TransferWise, Moni Technologies e Azimo.