NEW YORK (WSI)- Prosegue la corsa del titolo FCA in borsa, all’indomani della pubblicazione dei risultati di bilancio, e anche sulla scia di quanto precisato riguardo al processo di quotazione di Ferrari alla Borsa di New York.
Il titolo FCA, che ieri aveva già chiuso in rally del 5,75% a 13,98 euro, sale alle 13.07 ora italiana di quasi +2% e supera la soglia dei 14 euro.
Il collocamento del 10% del Cavallino Rampante è previsto nel corso del quarto trimestre 2015. E’ quanto è emerso ieri dalle slides relative ai risultati del secondo trimestre che il gruppo FCA ha illustrato nella conference call di oggi successiva alla pubblicazione dei conti. “Il processo dell’Ipo Ferrari è stato avviato”, si legge ancora nelle slides, e “la distribuzione delle restanti azioni di Fca è prevista avvenire nel gennaio 2016”.
Fca ha chiuso il secondo trimestre 2015 con un utile netto pari a 333 milioni di euro, con un aumento del 69% rispetto ai 197 milioni di euro del secondo trimestre 2014.
Nello stesso periodo i ricavi sono aumentati del 25% a 29,2 miliardi di euro, in crescita di 5,9 miliardi di euro rispetto ai 23,3 miliardi di euro dell’analogo periodo del 2014. I veicoli consegnati a livello globale sono stati 1,2 milioni, in linea con il secondo trimestre 2014.
Fca ha inoltre rivisto al rialzo i target per l’anno in corso. Le consegne a livello globale sono viste a circa 4,8 milioni di veicoli; ricavi a oltre 110 miliardi di euro (da circa 108 miliardi di euro); ebit adjusted pari o superiore a 4,5 miliardi di euro; utile netto adjusted in un intervallo compreso tra 1 e 1,2 miliardi di euro.
L’ad Sergio Marchionne si è mostrato soddisfatto, e ha anche parlato dei progetti su Magneti Marelli, affermando che “non esiste alcun piano immediato per vendere Magneti Marelli”.
Marchionne ha definito in generale il secondo trimestre positivo per Fiat Chrysler Automobiles, parlando di “nessuna cattiva notizia da riportare”. Il titolo FCA è schizzato al rialzo +5,75% a 13,98 euro.