Tornano sul mercato i rumors su possibile matrimonio FCA-Renault. Dopo che il ritiro della proposta di fusione aveva spento i riflettori sulle nozze tra i due gruppi automobilistici, nuove indiscrezioni riaccendono le speranze sul progetto di aggregazione.
Secondo l’agenzia Reuters, che cita alcune fonti vicine alle società, Fiat Chrysler e Renault stanno infatti cercando un modo per riprendere in mano il progetto di fusione e ottenere il via libera di Nissan Motor, partner della casa automobilistica francese
Nissan intende chiedere a Renault di ridurre in modo significativo la quota del 43,4% detenuta nel gruppo giapponese in cambio del suo appoggio all’alleanza FCA-Renault, dicono a Reuters due fonti. Resta ancora poco chiaro se questi sforzi potranno portare a buon fine un accordo complesso e politicamente teso.
In mattinata, intanto, a piazza Affari, i titoli del gruppo FCA segnano un rialzo del 2%, attestandosi a 11,9 euro. Ne beneficiano anche le Exor (+0,3% a 58,9 euro). Del resto il mercato si interroga se dopo il colpo di scena della scorsa settimana si facciano avanti anche altri partner potenziali per l’azienda. Si parla soprattutto di Hyundai. A Parigi Renault guadagna l’1,9%, passando di mano a 54,7 euro.
In più il Governo francese ha mostrato apertura a diluire la propria quota (attualmente il 15% del capitale e il 28,6% dei diritti di voto) per rinsaldare la collaborazione con Nissan.
Ulteriori conferme sul fatto che progetto di fusione non è tramontato sono arrivate oggi dal ministro francese dell’Economia, Bruno Le Maire, secondo cui il progetto di fusione tra il gruppo francese Renault e Fiat-Chrysler resta “una bella opportunità”.
“Un progetto di fusione con Fca resta una bella opportunita’”, ha detto Le Maire in un punto stampa a Tokyo, a condizione che sia preservata “la continuità dell’alleanza” con Nissan e “l’occupazione industriale”.
Gli analisti di Equita hanno raccomandato cautela ritenendo ‘che sia presto per parlare di trattative riaperte’ tra Fca e Renault. Hanno comunque confermato una raccomandazione di ‘Buy’ su Fca con target di prezzo a 14,5 euro, ritenendo che ci sia un ‘appeal speculativo’ sul titolo.